I vini raccontano il Vesuvio
Il Vesuvio si racconta anche con Wine Spot – Vini Senza Barriere.
L’evento
Appuntamento sabato 31 maggio per conoscere le 13 cantine del Vesuvio, degustare i loro vini e osservare più da vicino una delle storie enologiche più affascinanti del nostro Paese.
Wine Spot
Nasce dal desiderio di valorizzare il patrimonio vitivinicolo della terra vesuviana.
Villa Campolieto
Ospita i banchi di assaggio per un vero proprio viaggio di degustazione che trasporta indietro nel tempo. Ad Ercolano, in una delle ville settecentesche più affascinanti del Miglio d’Oro, il celebre tratto della Strada Regia delle Calabrie, l’antico percorso che si estende per circa 8 chilometri ai piedi del Vesuvio e che custodisce un complesso di oltre cento ville vesuviane.
L’iniziativa sociale
Ideata da Drop Eventi, prevede l’organizzazione di numerosi laboratori dedicati ai ragazzi con disabilità, per il divertimento dei piccoli visitatori e delle loro famiglie. Nonché la partecipazione di “Un fiore della vita”, la cooperativa sociale dedita all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate o in momentanea difficoltà.
I ragazzi dell’Associazione saranno infatti parte integrante del catering della serata, un gesto concreto che mette al centro le persone e il valore della comunità. Il progetto prevede inoltre un’esperienza immersiva incentrata sulla valorizzazione dei vini del Vesuvio mediante l’utilizzo di un ologramma 3D che mostrerà la storia e le peculiarità di questa produzione attraverso il racconto di un sommelier.
Un’iniziativa coinvolgente per dare la possibilità di immergersi nella cultura enologica di questo territorio, grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie.
La mostra
Ad arricchire la giornata di degustazione, la Mostra Dall’Uovo alle Mele, un excursus che svelerà l’anima storica di Villa Campolieto in un percorso di visita tra racconti, arte e vita quotidiana dall’antica Roma al Settecento.
Anche musica
E infine, subito dopo il buffet aperto fino alle 20.30, spazio alla musica live con Sarah Jane Morris insieme al Solis String Quartet, per un finale di serata tra le note del quartetto d’archi. sul mercato turistico nazionale e internazionale”.