Le insalate di Natale
Quale insalata preparare per il pranzo di Natale? A Napoli e dintorno c’è imbarazzo della scelta. A cominciare dall’insalata di rinforzo per proseguire con l’insalata di rucola e ‘purcchiacchielli’ e concludere con quella di arance da giardino. Alcune proposte da cucinare e mangiare.
Insalata di rinforzo
Una ricetta che risale al ‘700 e che oggi è molto amata dai buon gustai. Se originariamente il cavolo era lessato e condito soltanto con erbette e cipolle, successivamente è stata ‘rinforzata’ da papaccelle, olive, acciughe ed altre bontà.
Infatti, il cavolfiore una volta lessato può essere condito con peperoni sotto aceto, cipolline, cetriolini, fagiolini, carotine, sedano, olive, il tutto amalgamato da olio extra vergine di oliva ed aceto.
Insalata rucola e ‘purcchiacchielli’
Questo insieme di erbe è anch’esso antico. La Portulaca Oleracea o ‘purcchiacchiella’ è un erba spontanea ma anche infestante che però è ricca di vitamine A, B, C e di Omega 3 e quindi molto utilizzata in passato in cucina, quando il cibo era anche medicina. Il colore chiaro quasi porcellana delle foglie turgide ha dato vita al nome che in napoletano è stato trasformato con un termine molto divertente ed insolito. Infatti, secondo gli esperti della lingua partenopea, porcellana si dice in dialetto ‘purcchiacca’. La rucola si sposa bene con la Portulaca Oleracea e possono entrambe essere condite con olio, sale, pepe e limone o aceto. Entrambe sono digestive
Insalata di arance di giardino
Questa è la più semplice e può essere portata in tavola al termine del banchetto natalizio. Dopo aver pulite le arance da giardino e tagliate a pezzi possono essere condite con olio e sale.