Le parole del vino
Le parole del vino. Oltre a sapori ed odori, il vino per essere gustato deve essere raccontato. Ed il racconto non può essere scontato. Deve prendere il via dalla storia antica, dalle tradizioni e da quello che gli uomini hanno saputo fare, conservare e tramandare. A Portici, nel complesso della Reggia di Portici, vi è il MAVV Wine Art Museum, che fa della divulgazione la sua mission. E seppur immersi in un contesto tecnologico e multimediale, la scrittura e quindi la parola, sono i media principali della comunicazione, scelta dal Museo.
L’olfatto e l’assaggio sono tappe fondamentali per assaporare bianchi, rossi e rosati. Ma la cultura del vino non può prescindere dalle narrazioni. La visita al museo, fondato da Eugenio Gervasio, è un percorso culturale importante. Una immersione intellettuale che colpisce, perché ci si trova all’interno di uno scrigno dove scoprire e far scoprire che la vite è una compagna di ‘vita’ per l’uomo. Ed il vino un compagno di viaggio.
Il Museo dell’Arte, del Vino e della Vite, è una impresa culturale nata per promuovere il settore come risorsa di sviluppo economico e patrimonio artistico, scientifico, culturale e storico del territorio e che ha sede nel prestigioso palazzo Reale di Portici.
«Attraverso eventi, nel nome del gusto e del bello, colleghiamo il mondo del nettare degli Dei alle arti visive, alla cultura, alla storia, all’archeologia – illustra Eugenio Gervasio, fondatore e amministratore del MAVV –; il tutto, con un format che coniuga innovazione e tradizione, attraverso exhibit multimediali, laboratori e percorsi sensoriali».
Il MAVV è una start up, unica e singolare nel panorama delle iniziative dell’industria culturale e turistica esperienziale, che intende diventare protagonista dell’era digitale, promuovere e sostenere le nostre eccellenze.
Il Museo lancia due contest
Il Museo che ha riaperto è una luogo di conoscenza ma anche di confronto. E tra le diverse iniziative il lancio di due concorso il Wine Art Contest e il GreenPrix, dedicati all’arte, alla cultura, all’innovazione e alla sostenibilità nei settori wine, agrifood, enoturismo e dell’industria culturale e creativa settoriale.
Sostenuta, tra gli altri, dal Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, l’iniziativa è volta a coinvolgere, valorizzare e promuovere giovani talenti artistici e neoimprenditori. Il Wine Art Contest, dal profilo creativo e artistico, è dedicato a tutti coloro che intendono esprimersi attraverso le varie forme d’arte ispirandosi al vino, mentre il GreenPrix consiste in un riconoscimento conferito a giovani imprese e startup innovative che operano nel settore dell’enologia.
La partecipazione ai due concorsi è gratuita. I regolamenti di candidatura sono pubblicati online sui siti e i social media ufficiali del MAVV Wine Art Museum (www.museoartevino.it, www.wineartmuseum.com, www.wineartfest.com).
La premiazione dei vincitori si terrà il 24 settembre nella Reggia di Portici.