Il Prosecco si colora di Rosé
Il Prosecco si colora di Rosé. Questo spumante va sempre di moda in Italia e nel resto del mondo, ma quando ci stancheremo di questo prodotto cosa accadrà?? Affinché ciò non accada i consorzi hanno introdotto una novità sul mercato che potrebbe entusiasmare gli amanti della bollicina e del DOC.
La novità della quale tanto si parla è il Prosecco DOC Spumante Rosé.
Il Prosecco si colora di Rosé
Ma facciamo un passo indietro. In qualche articolo precedente dove si mettevano a confronto Champagne e Prosecco, abbiamo detto che l’unica uva utilizzata per produrre questo spumante era l’uva della varietà Glera. Con questo aggiornamento del disciplinare si potrà utilizzare, per dare il colore rosato al vino, fino ad un 15% di Pinot Noir (vitigno utilizzato anche nella produzione degli Champagne).
Cosa comporta tutto ciò? In America uno dei trends più sviluppati è quello dei vini rosati, quindi sicuramente il fascino del prosecco rosato permetterà una apertura a questi mercati internazionali aumentando, in termini di volume, i flussi di bottiglie di vino in uscita dal nostro paese che ad oggi si aggira intorno alle 500 milioni di bottiglie di Prosecco.
Qualcuno di voi probabilmente sta già storcendo il naso pensando di aver già bevuto in passato un rosato del genere, ma sappiate che ciò è impossibile. Fino al 1° gennaio 2021 questo vino non era venduto in nessuna enoteca del mondo.
In quanti non si erano resi ancora conto di questa novità? Ora non vi resta che provare questo nuovo prodotto per stabilire se è alla pari o superiore del suo parente e predecessore Prosecco DOC.