Pompei, visite ai mercati di frutta e verdura, i granai degli antichi romani
Pompei visite ai mercati di frutta, verdura e cereali. L’Estate a Pompei, uno dei siti archeologici più belli al mondo, propone anche le visite ai depositi di Pompei ospitati negli antichi granai del Foro. La visita consentirà per la prima volta di poter ammirare la straordinaria varietà e quantità di materiale di uso commerciale e non solo rinvenuto a Pompei.
Pompei, visite ai mercati di frutta e verdura
Secondo gli storici i granai furono costruiti dopo il terremoto del 62 d.C. Al momento dell’eruzione i lavori erano ancora in corso. Qui sarebbero avvenuti gli scambi commerciali. Molto interessante è la ‘mensa ponderaria’. Una una tavola in pietra con diverse cavità dove venivano conservate le unità da applicare. I magistrati controllavano che non avvenissero truffe.
Oggi Magazzino archeologico
Con il deposito di novemila reperti provenienti dagli scavi condotti a Pompei e nel suo territorio dalla fine dell’800, nel tempo, i granai sono diventati magazzini archeologici. Sono conservate pentole, fornelli per la cottura, brocche e bottiglie, e anfore, i grandi contenitori utilizzati per trasportare olio, vino e salse di pesce da tutto il Mediterraneo.
Sono esposte, inoltre, tavole in marmo e vasche per fontane che adornavano gli ingressi delle case e alcuni calchi di vittime dell’eruzione oltre a quello di un cane e di un albero.
Museo della vita quotidiana dei pompeiani
Il progetto è di farlo diventare un museo dedicato alla vita quotidiana e agli ultimi momenti di vita degli abitanti della città, dove il visitatore potrà vedere non solo i reperti ma anche i calchi delle vittime con gli oggetti che queste portarono con sé durante la fuga.