Uva, la bontà che fa bene
Uva, la bontà che fa bene
Oltre ad essere deliziosa, l’uva ha dimostrato nelle ricerche scientifiche una serie di proprietà benefiche , quali: diminuita aggregazione piastrinica, miglioramento del profilo ematico del colesterolo con riduzione di quello “cattivo” (LDL) e aumento di quello buono (HDL), aumentata sensibilità all’insulina, protezione di apparato cardiovascolare, pelle, occhi e muscoli, contrasto all’infiammazione e stimolazione delle difese immunitarie. Inoltre, ha potere idratante, lassativo e diuretico.
I benefici
I benefici per la salute derivano da diverse caratteristiche dell’uva: presenza di sostanze bioattive appartenenti ai polifenoli tra cui resveratrolo, catechina, acido gallico, miricetina, quercitina, antocianine, a potente azione anti-ossidante; abbondanza di acqua, vitamine (soprattutto C, B1, B2, PP, A, D), sali minerali (in particolare potassio ma anche manganese, rame, fosforo e ferro), fibre (la cellulosa della buccia). L’olio dei vinaccioli è ricco in acidi grassi polinsaturi (è bene masticarli).
I colori, rossa e bianca
L’uva nera contiene una quantità di fitocomposti fino a 6 volte superiore rispetto a quella bianca. Inoltre, il vino rosso ha una maggiore concentrazione di polifenoli dal momento che nella preparazione del vino bianco viene scartata la buccia dove si concentrano di più.
Le calorie
L’unico limite è il contenuto calorico: 100 grammi di uva apportano circa 61 Kcal, a causa dei carboidrati (fruttosio e glucosio) che ne rappresentano circa il 15,6% del peso. L’uva bianca è meno calorica di quella nera.