Zucca napoletana o americana?
Zucca napoletana o americana? Sono molte le varietà di questo ortaggio. Le più conosciute sono quella di forma allungata di origine partenopea e quella rotonda proveniente dalle Americhe. Già Strabone Gallo ne raccomandava l’uso, e quindi poi i romani usavano mangiarla, ma è con il ‘500 e l’importazione dal Nuovo mondo che la zucca diventa un cibo prelibato.
Lunga o tonda
A seconda della varietà la sua corteccia è sottile come nel caso della zucca lunga o più coriacea come in quella rotonda. La sua polpa più o meno dolce. Ed i suoi semi, se essiccati, rappresentano un ottimo cibo per ingannare il tempo. A Napoli i semi della zucca secchi sono chiamati ‘spasso’ ed erano e sono venduti da bancarellari che ne fanno un contemporaneo street food.
La cucuzza zuccarina è originaria dell’Agro Nocerino-Sarnese in Campania è da secoli un ortaggio della buona tavola partenopea.
La Cucurbita maxima, invece è originaria dell’America centro-settentrionale.
Ma non sono soltanto queste le varietà.
La zucca è ricca di vitamine, sali minerali come calcio, fosforo, potassio, zinco mentre ha poco contenuto sia glucidico che lipidico.