Fave, i romani amavano quelle di Baia, la ricetta
Fave, i romani amavano quelle di Baia, la ricetta. Si tratta di un piatto molto gustoso che Apicio consigliava di preparare nel suo ‘De re coquinaria‘. I legumi erano molto amati e spesso presenti sulle tavole romane. Lenticchie, piselli e fave erano preparate in diverse modalità. Zuppe come il Sugo d’Orzo, ma anche fave sgusciate o in baccello, denominate da Apicio conchiglie. Quelle coltivate nei Campi Flegrei, a Baia, dovevano essere particolarmente apprezzata. Il grande chef dell’antichità ne cita una preparazione chiamando una ricetta proprio con il nome di Fave baiane.
Questi legumi sono molto buoni ma anche ricchi di sostanze benefiche per l’uomo. In particolare, le loro proteine vegetali, ne fanno come sostengono gli esperti uno dei cibi benefici per la salute umana.